"Libri, libri, libri e scrivere, scrivere, scrivere, senza
dimenticarsi di sognare!"
Frase che mi sono ripetuta per tutta questa lunga estate. Lo so che
non sono stata né puntuale né assidua ad aggiornare il blog, ma il mare, i
paesaggi che mi toglievano il fiato e mi scaldavano il cuore (come se le
temperature tropicali non fossero già abbastanza), le montagne da scoprire e la
gente da conoscere e con cui scambiare numeri, contatti, storie, racconti,
consigli, amicizie mi hanno allontanato da questo spazio virtuale e un po'
freddo della rete.
Insomma, la mia caccia era senza sosta: divoravo libri su libri
scaricati sul mio amato Kindle in spiaggia, scegliendo contemporaneamente di
abbronzarmi la pelle e cuocermi il mio cervellino sensibile con momenti
romantici, gialli da portare a termine, letture frizzanti come la spuma del
mare che vedevo poco più in là.
Alla sera, sul balcone, con carta e penna in mano buttavo giù
qualche idea, prendevo appunti, inventavo personaggi, cancellano, cambiamo. È incredibile
quanto bene mi facesse immergermi, con il rischio di trasformarmi in una
sirenetta bionda, non solo nella massa verde-acquea da me adorata ma
anche nella Vita di chi entrava in contatto con me. Ragazzi, anziani, genitori,
amici che mi regalavano emozioni vissute alle quali ispirarmi.
Settembre, mese a me caro non solo per via della mia creatura
letteraria (Ritornerà settembre, ma già lo conoscete!) mi regala sempre una
buona dose di adrenalina, di ansia e di speranza. Ci saranno eventi a cui dovrò
partecipare, progetti da ultimare e altri da avviare
e tournée lavorative da programmare, con il timore di
non eccellere come gli anni passati, si sa la crisi piega tutto e tutti,
ma non senza il forte desiderio di provarci e riuscirci alla grande! Poi c’è anche
il gruppo di lettura da seguire e a cui proporre nuove interessanti letture...
e
Sognare, diamine, Sognare senza alcun ritegno ed inibizione!
Quanto sono belli i sogni, quando ti cullano la notte fino al suono
della sveglia, e quanto è terribile doverli lasciare andare, come amori
impossibili, al momento in cui gli occhi si spogliano del velo che Morfeo aveva
calato su di loro.
Amo sognare, amo scrivere e amo questo mio essere completamente
fottutamente un'inguaribile romantica scrittrice che vive su Venere insieme ad
Amore-Cupido, insomma quel bel dio ricciolino e cacciatore di cuori da
incasinare a suo piacere!
dolce notte e bei sogni!
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